Work with Photoshop/3 - Restaurare vecchie stampe fotografiche
In questo lavoro ho realizzato un restauro di una vecchia fotografia in bianco e nero utilizzando gli strumenti di Photoshop.
Nel lavoro assegnatomi dal professore mi è stato chiesto di scansionare una vecchia fotografia in bianco e nero per poi restaurarla in Photoshop dandole anche del colore.
Prima di tutto l'inizio del lavoro è stato quello di cercare e trovare la fotografia che andasse bene per il lavoro richiesto, cioè in bianco e nero. La fotografia che ho trovato era all'interno di un album fotografico di famiglia. L'immagine, poi, l'ho scansionata con una stampante laser impostando una valore dei DPI di 150.
Dopo aver ottenuto la mia foto in formato digitale, l'ho aperta con Photoshop per iniziare il lavoro di restauro. Esso consiste prima di tutto nel togliere tutti i graffi e i difetti che possiede il formato in bianco e nero; per fare ciò ho preso alcuni strumenti come il timbro clone che è utile per duplicare gli oggetti e, nel nostro caso, efficace per riparare un difetto di un'immagine dal momento che clona i pixel delle zone corrette e li porta al di sopra di quelle rovinate. Un secondo strumento che ho utilizzato è il pennello correttivo al volo che consente di correggere le imperfezioni facendole scomparire nell'immagine circostante. Questo strumento permette di ottenere dei risultati molto velocemente ma non molto precisi; tuttavia per piccoli zone da restaurare è ottimo. Una volta ritoccata l'immagine ho iniziato a lavorare sul colore: ho contato quanti colori dovessi andare ad aggiungere all'interno della mia immagine per poi aggiungere tanti livelli di riempimento tinta unita quanti sono i colori da utilizzare, ho scelto il colore da utilizzare andando sulla miniatura della maschera del livello assicurandomi che fosse di colore nero e utilizzando un pennello bianco per andare così a colorare le parti che volevo e ho aggiunto un livello di consultazione colore per rendere più vivi e reali i colori utilizzati in modo da non rendere troppo piatta la fotografia.
Alla conclusione del restauro ho mostrato la foto ai miei genitori e si sono sorpresi del risultato e dell'efficacia che possono avere gli strumenti di un programma come Photoshop per il restauro di una vecchia fotografia.
In questo lavoro mi sono piaciute molte cose, come la ricerca della fotografia e il restauro. Tuttavia ho riscontrato delle difficoltà nel trovare i colori adatti per far risultare la foto il più verosimile possibile. In questo lavoro ho lavorato molto con i livelli, con i pennelli e con i colori con cui ho preso molta più confidenza.
Nel lavoro assegnatomi dal professore mi è stato chiesto di scansionare una vecchia fotografia in bianco e nero per poi restaurarla in Photoshop dandole anche del colore.
Prima di tutto l'inizio del lavoro è stato quello di cercare e trovare la fotografia che andasse bene per il lavoro richiesto, cioè in bianco e nero. La fotografia che ho trovato era all'interno di un album fotografico di famiglia. L'immagine, poi, l'ho scansionata con una stampante laser impostando una valore dei DPI di 150.
Dopo aver ottenuto la mia foto in formato digitale, l'ho aperta con Photoshop per iniziare il lavoro di restauro. Esso consiste prima di tutto nel togliere tutti i graffi e i difetti che possiede il formato in bianco e nero; per fare ciò ho preso alcuni strumenti come il timbro clone che è utile per duplicare gli oggetti e, nel nostro caso, efficace per riparare un difetto di un'immagine dal momento che clona i pixel delle zone corrette e li porta al di sopra di quelle rovinate. Un secondo strumento che ho utilizzato è il pennello correttivo al volo che consente di correggere le imperfezioni facendole scomparire nell'immagine circostante. Questo strumento permette di ottenere dei risultati molto velocemente ma non molto precisi; tuttavia per piccoli zone da restaurare è ottimo. Una volta ritoccata l'immagine ho iniziato a lavorare sul colore: ho contato quanti colori dovessi andare ad aggiungere all'interno della mia immagine per poi aggiungere tanti livelli di riempimento tinta unita quanti sono i colori da utilizzare, ho scelto il colore da utilizzare andando sulla miniatura della maschera del livello assicurandomi che fosse di colore nero e utilizzando un pennello bianco per andare così a colorare le parti che volevo e ho aggiunto un livello di consultazione colore per rendere più vivi e reali i colori utilizzati in modo da non rendere troppo piatta la fotografia.
Alla conclusione del restauro ho mostrato la foto ai miei genitori e si sono sorpresi del risultato e dell'efficacia che possono avere gli strumenti di un programma come Photoshop per il restauro di una vecchia fotografia.
In questo lavoro mi sono piaciute molte cose, come la ricerca della fotografia e il restauro. Tuttavia ho riscontrato delle difficoltà nel trovare i colori adatti per far risultare la foto il più verosimile possibile. In questo lavoro ho lavorato molto con i livelli, con i pennelli e con i colori con cui ho preso molta più confidenza.
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| Vecchia foto da restaurare |
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| Foto restaurata |
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